Semplicemente... LIBIDINE!

...ovvero pasta pistacchio e speck :)
Un primo piatto che piace a tutti e che costringe tutti al bis...e qualcuno anche al tris!
Ci servono:
- penne, pennette, maccheroncini o altra pasta corta (rigata o non poco importa)
- una cipolla (io ne usata mezza, ma era bella grandetta)
- speck tagliato in un'unica fetta spessa
- pesto di pistacchio
- olio evo, pepe

Prendere una padella bella larga.
Tritare la cipolla e soffriggerla in un fondo di olio evo. Quando sarà cotta, aggiungere lo speck tagliato a dadini e farlo saltare per qualche minuto. Dopodichè, aggiungere il pesto di pistacchio, una grattata di pepe e, solo se serve, un pizzico di sale (lo speck dona già una buona sapidità al sughetto).
A parte, lessare la pasta. Scolarla al dente e unirla al sugo di pistacchio, aggiungendo un pò d'acqua di cottura (niente panna, mantechiamo alla light maniera :D). Farla insaporire ben bene, e poi servire magari con una spolverizzata di pistacchio tritato sopra.

GODURIA ASSOLUTA.

Voglia di salmone number 2!

Ed ecco una ricettina cotta, perchè anche sui fuochi il salmone può dare GRANDI soddisfazioni.
Questo piatto me lo sono pensato un giorno qualunque, a pranzo. Avevo davanti queste fettone di salmone e, considerando che non tutti lo amano crudo, dovevo trovare una soluzione che accordasse i gusti.
Allora m'è venuta fuori la geniata (modestamente :D)... perchè non proporlo con le zucchine?
A voi l'ardua sentenza.

- filetti di salmone fresco (ma anche surgelato può andar bene, d'altronde è una ricetta dell'ultimo minuto!)
- zucchine verdi
- menta fresca
- due o tre spicchi di aglio in camicia
- olio evo
- sale e pepe

Spinare il salmone, privarlo della pelle e tagliarlo a tocchetti (ma volendo lo si può anche lasciare così com'è, e poi ognuno se la sbriga da sè :D).
In una padella, soffriggere l'aglio in camicia con l'olio, poi aggiungere le zucchine precedentemente grattugiate e lasciar cuocere qualche minuto a fuoco vivo (devono rimanere belle croccantine!). Salare pepare e fuoco spento e aggiungere abbondante menta (e se avete del basilico, mettetelo pure!).
Prendere un'altra padella, ungerla leggermente d'olio e farla scaldare, dopodichè cucinarvi dentro i tocchetti di salmone (o le fette, dipende da quanta pazienza avete avuto...:D).
Quand'è cotto (io lo lascio sempre un pò crudetto internamente), assemblare il piatto: alla base le zucchine, sopra il salmone.

Io aggiungo anche un pesto veloce di menta e mandorle.
Per farlo vi occorrono mandorle pelate, menta abbondante, olio, sale e pepe. Tutto nel mixer e via!

Piatto fresco, facilissimo ma d'effetto!

Voglia di salmone!

Io AMO il salmone.
Lo venero.
Cotto, crudo.. ma soprattutto crudo! Nature, per assaporare tutta la sua dolcezza, oppure accompagnato dalla salsa di soia, per lasciarsi conquistare da un Oriente sapido e irresistibile.
Per San Valentino ho pensato a questa variazione, un antipastino freschissimo e stuzzicante per i palati amanti del salmone. Vi va di scoprirlo insieme?

TARTARE DI SALMONE FRESCO

Per la tartare:
- filetti di salmone fresco (N.B. per scongiurare il rischio anisakis - un parassita presente nelle viscere dei pesci e particolarmente tossico per l'uomo - comprate il pesce fresco dal pescivendolo e poi congelatelo per almeno 4-5 giorni a -18°)

Per la vinaigrette:
- salsa di soia
- olio evo
- succo di limone
- aceto di mele
- un pizzico di sale
- zucchero

- uova di salmone per guarnire

Scongelare i filetti di salmone, dopodichè armarsi di molta pazienza :D e spinarli con cura, eliminando la pelle. Tritare la polpa al coltello, dopodichè copparla con un comune coppa-pasta (io ne ho usato uno quadrato) direttamente sul piatto da portata.
Preparare la vinaigrette mescolando tutti gli ingredienti insieme (dosateli a vostro gusto, per esempio a me piace meno "limonosa").
Nappare la tartare con la vinaigrette preparata, decorare con qualche le uova di salmone e servire.


************


ROTOLINI DI SALMONE AFFUMICATO

- salmone affumicato a fettine
- robiola
- insalata iceberg
- semi di sesamo

Stendere le fettine di salmone affumicato, spalmarle con la robiola e stendere su questa qualche foglia di iceberg precedentemente lavata e asciugata. Arrotolare il tutto fino a formare un cannolo (io ho usato il tappetino che si usa per preparare il sushi) e passare quest'ultimo nei semi di sesamo.
Tagliare a rondelline e servire.

Ps. per impiattare i rotolini in un modo un pò più sfizioso, io ho usato le bacchette del sushi e li ho "infilzati" con questi :)

Non resta che dire: salmone mon amour.

Un insolito bouquet...

Prendere un bel pò di fettine di mortadella (mi raccomando, chiedete al salumiere di affettarla giusto un filino più spessa!) e ritagliarle a striscioline regolari.
A parte mischiare lo stracchino con abbondante pepe nero e pistacchi tritati al coltello.
Spalmare ogni striscia di mortadella col composto ottenuto e arrotolarla su se stessa.
Comporre su un'alzatina o su un piatto da portata un bouquet con i rotolini e guarnire con la glassa di aceto balsamico.


Vanno via come le ciliegie! :D

Piccoli sfizi veloci veloci...uno tira l'altro!

Pochi ingredienti (senza dosi!) per un antipastino che più veloce di così non si può!

- pescespada affumicato tagliato a fettine sottili
- feta
- olio evo e prezzemolo tritato

Lavorare la feta con un pò d'olio, distribuirne un pò per ogni fetta di pescespada, formare dei rotolini e sistemare sui piattini fingerfood. Finire con un filo di olio evo (di ottima qualità) e una spruzzata di prezzemolo tritato.
Sounds good! :)