Lo venero.
Cotto, crudo.. ma soprattutto crudo! Nature, per assaporare tutta la sua dolcezza, oppure accompagnato dalla salsa di soia, per lasciarsi conquistare da un Oriente sapido e irresistibile.
Per San Valentino ho pensato a questa variazione, un antipastino freschissimo e stuzzicante per i palati amanti del salmone. Vi va di scoprirlo insieme?
TARTARE DI SALMONE FRESCO
Per la tartare:
- filetti di salmone fresco (N.B. per scongiurare il rischio anisakis - un parassita presente nelle viscere dei pesci e particolarmente tossico per l'uomo - comprate il pesce fresco dal pescivendolo e poi congelatelo per almeno 4-5 giorni a -18°)
Per la vinaigrette:
- salsa di soia
- olio evo
- succo di limone
- aceto di mele
- un pizzico di sale
- zucchero
- uova di salmone per guarnire
Scongelare i filetti di salmone, dopodichè armarsi di molta pazienza :D e spinarli con cura, eliminando la pelle. Tritare la polpa al coltello, dopodichè copparla con un comune coppa-pasta (io ne ho usato uno quadrato) direttamente sul piatto da portata.
Preparare la vinaigrette mescolando tutti gli ingredienti insieme (dosateli a vostro gusto, per esempio a me piace meno "limonosa").
Nappare la tartare con la vinaigrette preparata, decorare con qualche le uova di salmone e servire.
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ROTOLINI DI SALMONE AFFUMICATO
- salmone affumicato a fettine
- robiola
- insalata iceberg
- semi di sesamo
Stendere le fettine di salmone affumicato, spalmarle con la robiola e stendere su questa qualche foglia di iceberg precedentemente lavata e asciugata. Arrotolare il tutto fino a formare un cannolo (io ho usato il tappetino che si usa per preparare il sushi) e passare quest'ultimo nei semi di sesamo.
Tagliare a rondelline e servire.
Ps. per impiattare i rotolini in un modo un pò più sfizioso, io ho usato le bacchette del sushi e li ho "infilzati" con questi :)
Non resta che dire: salmone mon amour.
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